[TV] LOST

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    Il "Divo"

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    il finale sarà in contemporanea con gli USA, prima senza sottotitoli, poi verrà trasmesso di nuovo con i sottotitoli e poi ancora una volta doppiato.... che casino! sarà un episodio di circa 2 ore e mezzo compreso la pubblicità...... almeno questo ho letto......
    e poi...
    SPOILER (click to view)
    sarà un finale a libera interpretazione, anche per questo produzione, autori e cast non hanno ancora rilasciato interviste......
     
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  2. marsellus wallace
     
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    finale deludentissimo, comodo solo per gli autori. Lasciate in sospeso una quantità industriale di cose.

    mi sento preso per i fondelli ... la sesta stagione del tutto inutile.

    SPOILER (click to view)
    WASHINGTON - Il dottor Jack Shephard muore eroicamente salvando l'isola di 'Lost'. Ma molti dei misteri creati in sei anni dagli autori della fortunata serie televisiva sono rimasti senza risposta anche dopo il grande finale trasmesso domenica sera in America dalla Abc. La puntata conclusiva della serie culto, durata due ore e mezzo, ha visto il dottor Jack protagonista sia sull'isola (impegnato in una drammatica battaglia per sconfiggere il malvagio Uomo in Nero) sia nella realtà alternativa dove tutti i personaggi confluiscono in una chiesa soffusa di luce per una cerimonia intensamente emotiva dove i confini tra vita e morte appaiono incerti ed ambigui. Gli autori Carlton Cuse e Damon Lindelof hanno detto che questo era il finale che avevano in mente da anni. Un finale di redenzione per Jack e per tutti i personaggi naufragati su una misteriosa isola del Pacifico.

    Nella puntata finale Jack trova finalmente la causa della sua vita: proteggere l'isola dal tentativo dell'Uomo in Nero di distruggerla. Il medico, con l'aiuto degli altri superstiti, riesce ad uccidere il nemico ma viene a sua volta ferito mortalmente e muore sulla spiaggia proprio nello stesso punto dove sei anni fa era iniziata l'avventura dei 48 superstiti del volo Oceanic 815. La redenzione personale del medico è rafforzata dagli eventi della realtà alternativa dove tutti i personaggi, in una sequenza di scene intense (accompagnate dalla musica trascinante del premio Oscar Michael Giacchino), ricordano la loro vita passata nell'isola: Sawyer ritrova Juliet, Charlie ritrova Claire (che partorisce con l'aiuto di Kate il piccolo Aaron), Sayid ritrova Shannon, Daniel ritrova Charlotte. E il dottor Jack, l'ultimo a recuperare la memoria cancellata degli eventi sull'isola, oltre a ritrovare la bella Kate riesce finalmente a stabilire col padre Christian quel dialogo che gli é sfuggito per tutta la vita. La scena finale tra Jack e il padre è la chiave dei misteri di 'Lost'. "Ma tu sei morto?", esclama il medico che ha appena trovato vuota la bara del padre.

    "Anche tu sei morto - replica il padre - Ma tutto quello che ti è successo finora è reale". Christian accompagna quindi il figlio nella Chiesa dove tutti i personaggi di Lost sono in attesa, sereni e sorridenti, soffusi da una luce divina. "Ma sono tutti morti?", chiede Jack al padre.

    "Ognuno prima o poi muore - risponde il padre - In questo luogo non esiste più il tempo". Il finale spirituale di 'Lost' è in linea con la filosofia di una serie che per 121 ore ha esplorato i confini tra fede e scienza, tra speranza e disperazione. Molti dei misteri dell' isola sono rimasti senza risposta. Gli autori hanno preferito concentrarsi sul messaggio spirituale: la morte è solo l'inizio di una nuova avventura. La serie, aperta sei anni fa con l'immagine dell'occhio di Jack che si apriva, si è chiusa con perfetta simmetria con la immagine dell'occhio di Jack che si chiude nella sua morte eroica per salvare l'isola dall'oblio eterno.


    image

    una interpretazione interessante dalla rete

    SPOILER (click to view)
    Ok, “capito” è una parola grossa. Però ci proviamo: se è vero che il fascino di Lost ha molto a che fare col mistero e col non detto, è vero anche che questo finale è molto meno aperto di quanto possa sembrare. E che molte delle cose che sembrano non tornare in realtà in qualche modo tornano, mettendo insieme un po’ di pezzi. Cominciamo.
    Siamo sull’isola, in un tempo presente che identifichiamo nell’anno 2007. Jack, Kate e Hugo si dirigono verso il posto più importante dell’isola – d’ora in poi, la Luce – mentre Sawyer raggiunge il pozzo dove il finto Locke – d’ora in poi, Smokey – ha gettato Desmond. Sawyer trova sul posto Smokey e Ben, e dal loro dialogo abbiamo la conferma definitiva che Smokey ha bisogno di distruggere l’isola per andarsene, per essere libero. D’altra parte Jacob lo aveva spiegato in uno degli episodi precedenti: l’isola è un tappo, impedisce al male di diffondersi nel mondo.
    Impedisce al male di diffondersi nel mondo? Ma non c’è già un sacco di male, nel mondo? Sì. Probabilmente per male non si intende semplicemente morte e malvagità e corruzione dell’animo umano, bensì proprio la distruzione fisica del mondo. Jacob ne parla in questi termini: la fine, la fine di tutto, la morte di tutti. E quando Desmond toglie il tappo dalla Luce, l’isola inizia effettivamente a sbriciolarsi. Probabilmente il mondo avrebbe fatto la stessa fine di lì a poco, se Jack non avesse rimesso il tappo. Questo ci porta a un’altra domanda non da poco: cos’è l’isola? Quello che sappiamo è che un posto che contiene una gigantesca energia – quella che la Dharma era venuta a studiare, cercando di controllarla con cose tipo la stazione del Cigno – e che comunque fin dall’alba dei tempi gli uomini cercano di possedere (questo ci dice la statua col piedone: che l’isola ha una storia più che millenaria). Che quell’energia è talmente preziosa che deve essere sorvegliata e protetta da alcune persone speciali, e che è possibile tramandare questo ruolo. Per il momento chiudiamo qui la parentesi, ne riparliamo più avanti.
    La conferma che Smokey deve distruggere l’isola, per lasciarla, ci dice anche un’altra cosa: che non ha mai pensato di andarsene in aereo. E che l’aereo è sempre stato per lui un’esca per attirare i naufraghi, guadagnare la loro fiducia, utilizzarli per raggiungere i suoi scopi e tenerli lontani da Jacob. Sawyer raggiunge Jack e il gruppo decide di dirigersi alla Luce, dove sono certi staranno arrivando anche Smokey e Ben. Intanto scopriamo che Desmond è stato salvato da Rose e Bernard. Arriva Smokey e ottiene che Desmond lo segua. Dall’altra parte dell’isola, Miles trova Richard, che era stato colpito dal fumo nero nell’episodio precedente: e scopriamo che da quel momento Richard ricomincia a invecchiare. Prendono una barca per andare a distruggere l’aereo – pensano sia necessario per impedire a Smokey di lasciare l’isola – e in mare trovano Lapidus, sopravvissuto all’esplosione del sottomarino. Decidono di usare l’aereo per andare via.
    Procedendo verso la Luce, il gruppo di Jack e quello di Smokey si confrontano. I due si affrontano a muso duro e promettono di uccidersi a vicenda. Jack non ha un’idea precisa di come fare, e si affida a Desmond. Il piano di Smokey non è molto diverso: tirare giù Desmond e vedere che succede. In realtà, scopriremo poi, hanno ragione entrambi. Prima di essere calato giù per la Luce, però, Desmond dice a Jack che niente di tutto quello importa, perché esiste un’altra realtà – parla dei flash sideways, ci arriviamo – ed è una realtà migliore di quella in cui stanno vivendo. Jack risponde a Desmond che non è vero, che tutto quello che sta accadendo importa eccome.
    Veniamo ai sideways. Prima cosa fondamentale da capire, per comprendere tutto il resto: non è una realtà alternativa. Non è una realtà alternativa. Non è nemmeno paragonabile ai flashback e ai flashforward delle precedenti stagioni: quelli narravano cose successe sul serio, reali, queste no. È inutile lambiccarsi con tesi tipo “erano tutti morti fin dall’inizio” o “niente è accaduto per davvero”, perché questa è paradossalmente una delle poche cose a cui viene data una risposta chiara e univoca. Lo dice Christian Shephard, nell’ultima scena. Tutto quello che è successo sull’isola è vero e reale, “il periodo più importante della tua vita”. Quello che è successo nei sideways, invece, non è mai successo per davvero. Il mondo dei sideways è un mondo che non ha una precisa collocazione nello spazio e nel tempo: è un posto che i naufraghi hanno creato per avere modo di ritrovarsi una volta morti – a prescidere dal quando sono morti – così da poter passare insieme alla fase successiva, che poi sarebbe la vita dopo la morte. Quindi sì, un limbo. Si spiega così, per esempio, l’assenza di Michael nella chiesa, che sappiamo essere imprigionato sull’isola a causa delle sue colpe. O quella di Mr. Eko, che prima di morire sull’isola raggiunge la pace interiore: non ha bisogno di passare dal purgatorio. Questo spiega anche le tante incongruenze temporali dei sideways: nel giro di mezza giornata Locke chiede a Jack di essere operato, Jack lo opera e Locke riesce a camminare. Altra questione, sui sideways: qual è il criterio che sta dietro le nuove vite dei personaggi? Perché alcuni sono felici e altri no? Nei sideways ogni persona ha creato per sé una realtà basata sul problema cronico della sua vita reale: Jack aveva problemi con suo padre, e nei sideways tutto è incentrato sul rapporto con suo figlio; Sawyer passa la vita a cercare il vero Sawyer, il truffatore, e nei sideways è un detective che dà la caccia ai truffatori; Sayid non pensa di meritare l’amore di Nadia, e nei sideways di fatto vi rinuncia; Kate e Claire girano intorno al tema della maternità; Ben ha una paternità irrisolta con Alex sia nella realtà che nei sideways; Charlie cerca qualcosa di “vero” in una vita “finta” come quella di una star… Tutti hanno mantenuto un legame con la loro vita reale, e solo quando se ne rendono conto – grazie a Desmond, che di fatto è la loro costante – raggiungono la pace, comprendono il senso delle loro esistenze e sono pronti per passare – “let go, move on” – alla fase successiva, la vita dopo la morte.


    parte 2

    SPOILER (click to view)
    Torniamo sull’isola. Jack e Smokey calano Desmond nella Luce. Desmond arriva in una sorgente e urla come quando Widmore lo espone alle onde elettromagnetiche, mostrando perché solo lui poteva resistere e calarsi laggiù. Desmond rimuove una sorta di tappo dalla sorgente: l’acqua si asciuga, la luce si spegne, l’isola inizia a distruggersi. Smokey dice a Jack che aveva ragione lui, ma quando Jack gli dà un pugno Smokey perde sangue e si riscopre mortale. Cos’è successo? Diciamo che entrambi avevano ragione a metà. Desmond ha interrotto la Luce, e così facendo ha dato inizio alla distruzione dell’isola e probabilmente del mondo. Una distruzione totale alla quale nemmeno Smokey sarebbe sopravvissuto: cosa che forse non sapeva nemmeno lui. La vittoria del male è la distruzione di tutto, e non passa per la sopravvivenza di alcuna entità, sia pure maligna.
    Jack e Smokey iniziano a picchiarsi, Jack viene ferito mortalmente al fianco ma mentre Smokey sta per dargli il colpo di grazia Kate lo uccide, sparandogli. Jack capisce che deve andare nella Luce per rimettere tutto a posto, Ben e Hugo vanno con lui (anche loro, come Jack solo una puntata prima, capiscono che è loro destino restare sull’isola), Sawyer e Kate raggiungono Lapidus, Miles e Richard all’aereo, e sulla strada portano con loro pure Claire.
    Jack ritorna alla Luce, convince Hugo a diventare il nuovo protettore dell’isola e si cala giù nella sorgente. Rimette a posto il tappo e, quindi, ferma la distruzione dell’isola e del mondo. L’acqua lo riporterà poi in superficie. Intanto Hurley, nel suo nuovo ruolo di protettore dell’isola, decide di aiutare Desmond a tornare a casa e chiede a Ben di fare da suo braccio destro: Ben accetta, coronando così l’aspirazione di una vita (ricorderete tutti le frustrazioni di Ben nel suo rapporto con Jacob). Jack intanto non è ancora morto, si risveglia e camminando si trascina nel posto in cui si risvegliò subito dopo l’incidente aereo, nel primo episodio della serie. Qui è tutta una grande citazione: Jack crolla per terra, la telecamera indugia sulla scarpa di suo padre, Vincent arriva a leccargli la faccia, Jack fa in tempo a vedere partire l’aereo dei suoi amici e muore, chiudendo gli occhi in una sequenza che si richiama direttamente alla prima scena della serie, e al suo occhio che si apre.
    Torniamo ai sideways e alla famigerata ultima scena della serie. Desmond continua a risvegliare i suoi amici, e li raduna tutti nello stesso posto approfittando di un concerto. Volta per volta questi si riconoscono, ritornano a essere consapevoli di quello che hanno vissuto insieme e diventano quindi pronti per passare alla fase successiva. Man mano che si risvegliano, i naufraghi si dirigono verso una chiesa. Fuori dalla chiesa Locke incontra Ben e lo perdona per averlo ucciso. Poi arriva Hurley, che si congratula con Ben per essere stato un ottimo numero due; Ben ricambia, dicendo a Hugo che è stato un gran numero uno. L’ultimo a svegliarsi è Jack, toccando la bara dentro la quale pensa di trovare il cadavere di suo padre. Invece suo padre è dietro di lui e gli spiega quanto abbiamo già detto sopra: che loro sono tutti morti, prima o poi (Hurley, per esempio, potrebbe anche essere morto mille anni dopo il naufragio) e che quel posto, i sideways, non ha una precisa collocazione spazio-temporale. Jack e suo padre entrano in chiesa, tutti si abbracciano con tutti, grandi lacrimoni, e tutti pronti a passare alla fase successiva.
    Qui finisce Lost. Alcuni hanno speculato sul fatto che la sequenza dei titoli di coda – i rottami dell’Oceanic 815 su un’isola disabitata – indicherebbe un finale a sorpresa, tipo “erano tutti morti fin dall’inizio”. Non bastassero le esplicite dichiarazioni fatte dai personaggi a dimostrare che non è così, si sappia che quella sequenza non è stata scritta dagli sceneggiatori di Lost, bensì inserita dalla ABC per fare da “transizione morbida” dalla fine della puntata al telegiornale che sarebbe andato in onda di lì a poco. ABC lo ha detto ufficialmente: quella sequenza non fa parte della puntata. La puntata, la stagione e la serie finiscono con la grande scritta Lost. Il resto – solo il resto! – è storia.







    mi fa impazzire!!!!
     
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  3. stuntman_steve
     
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    io non sono deluso come te boss. diciamo che mi aspettavo che in questa serie non potessero rispondere a tutto e tantomeno in 2 puntate finali. direi che è un finale in pieno stile lost. secondo me sono riusciti a fare il meglio possibile.


    riporto una notizia letta poco fa

    Tutti i fan di "Lost" che, dopo sei anni di attesa, sono rimasti delusi per il finale della serie, hanno ancora una possibilità di rifarsi. Sembra infatti che nella versione in dvd e blue-ray di prossima pubblicazione della sesta stagione della serie cult, il finale inserito sarà diverso da quello trasmesso in tv. Le ipotesi al momento sarebbero due: una fine completamente diversa oppure una conclusione uguale ma molto più lunga e articolata.

    Come molti avevano immaginato, quindi, la saga dell'Isola dei Misteri non è ancora terminata. Senza contare che c'è sempre la possibilità di un film da mettere in cantiere per dipanare più di un enigma rimasto irrisolto.

    Anche in questo caso però le notizie escono con il contagocce e, tanto per cambiare, l'alone di mistero sembra aleggiare anche su questa uscita. L'unica certezza è che nella versione digitale l'episodio finale avrà delle scene in più nelle quali appariranno anche personaggi che in tv non si sono visti. Nel variegato universo di "Lost" è iniziato un nuovo conto alla rovescia...

     
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  4. marsellus wallace
     
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    finchè potranno mungere mungeranno, peccato che alla fine possono fare tutti gli alternate ending che vogliono ma, come per i film, quello originale rimarrà nella storia di questa importante serie e nell'immaginario collettivo.

    l'addizione di stimolanti cose misteriose, come molti temevano, era fatta senza pensare troppo a far quadrare il risultato.

    e questo si era abbondantemente capito sin da quando la sesta serie non si dava da fare per produrre risposte ma aggiungere altro.

     
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    Il "Divo"

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    finalmente, anche se con un pò di ritardo, sono riuscito a vedere gli ultimi episodi di Lost e a dire il vero ho avuto la stessa sensazione di quando vidi, dopo 9 serie e non so quanti episodi, l'ultimo di X-Files e cioè con una marea di punti interrogativi che rimarranno lì senza mai una risposta.
    e l'unica cosa che ci rimarrà saranno le numerose teorie che ognuno di noi si farà rimanendo sempre nel campo dei "se" e dei "ma".
    ma nonostante tutto, almeno per me, devo dare atto agli autori di essere stati capaci di tenermi incollato a Lost per questi 4 anni, in quanto, almeno io ho iniziato a vederlo, nella primavera del 2006.
    Sono d'accordo con Steve con un finale in stile Lost e questo non poteva essere altrimenti, sia per il genere e forse anche perchè gli autori trovandosi ormai in un senso unico senza uscite non potevano fare altrimenti, mentre la delusione, che c'è anche per me, sta proprio nel fatto che tutti gli interrogativi rimasti resteranno senza risposta, altrimenti ci vorrebbe una nuova stagione solo per quelli!
    Per quanto riguarda la versione DVD e blue-ray con l'aggiunta di finali alternativi, anche io lo letta, mi sembra su badtaste se non sbaglio, e qui mi riallaccio a Mars, cercheranno almeno fino a quando sarà possibile di ricavarne il massimo, perchè ormai Lost, nonostante tutto è diventata una serie Cult!!!

    ho trovato questo video in rete e mi è piaciuto.....

    Adios Lost!!!!!!
     
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649 replies since 21/3/2006, 21:15   4545 views
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