Con tutta onestà, a me Mayweather sta troppo sul cazzo. Sarà per via dei soldi che ha, per come sa boxare o semplicemente perché è un negro che si altezza... Fatto sta mi sta proprio sul cazzo!
Noooo, cavolo... È toccato ad uno di noi, e anche se abbiamo solo scambiato 4 chiacchere in passato la cosa mi tocca in modo particolare. Mi spiace tantissimo per la tua prematura dipartita, non ci sono parole, solo un gran dispiacere, buon viaggio carissima Serpe... Verrai ricordata sempre in maniera onorevole in queste lande.
Di scontri titanici sul ring ne abbiamo visti a bizzeffe, partendo dai dilettanti ai professionisti e spaziando su ogni tipo di categoria. Ma fuori dal ring, prima che le leggende della boxe diventassero tali quanto ne sappiamo? Quanto ne sappiamo di coloro che si son fatti un nome quando ancora non c'era la propaganda televisiva a promuoverli? Ebbene ora su queste pagine scritte nella maniera più toccante e nostalgica che abbia mai letto, vengono raccontate le vicessitudini di una top d'élite pugilistica partendo dalle dagli inizi '900 se non prima, a cavallo tra il crudele bare-knucle e le nobili regole del marchese di Queensberry risaltando quei nomi che per sempre resteranno impressi sulla International Boxing Hall of Fame...
Sinceramente un po' deluso dall'ultima trilogia della grande saga (non che non mi è piaciuta, anzi... È solo che l'ho trovata più laica rispetto ai precedenti capitoli), e essenzialmente motivato da Rougue One (ah... Felicity Jones! ) E da Solo ho deciso di guardare The Mandalorian; Primo perché il cacciatore di taglie è il mio personaggio preferito e poi non potevo perdermi quella sorta di Baby Yoda! Comunque sia, partendo con un livello di aspettative mediocri, devo dire che almeno il pilot è fatto davvero, bene. Ambienti, costumi e tematiche rimaste inalterate e si segue in maniera coinvolgente. Ora che siate fan della saga o meno, vi consiglio vivamente di guardarlo, io ora mi sparo la seconda puntata... E che lo sforzo sia con te!
E lo so, ogni sera appuntamento fisso qui a discutere di tutto e di più, mi piaceva da matti. E poi quel periodo li sembrava che ogni film che usciva era plasmato sotto il nome di Quentin (Sin city, running scarpe, rock and rolla, the boondock's Saints all saint day, ecc.) ne avevamo da raccontarcene...